L’Istituto delle Suore Francescane di S. Filippa Mareri nasce per ispirazione della Santa e viene riconosciuto da Papa Gregorio IX nel 1231.
Dopo circa sette secoli di vita claustrale, dopo un profondo discernimento, nel 1929 su richiesta dell’allora vescovo di Rieti Massimo Rinaldi, le suore si sono gradualmente aperte alla vita attiva, facendosi presenti con il loro servizio in Umbria, Abruzzo, Lazio, Campania e Albania.

Filippa Mareri era una nobile della zona del cicolano (Rieti) che, attratta dalla bellezza di Cristo conosciuto attraverso la Parola e i poveri, sull’esempio di San Francesco, decide di consacrarsi al Signore.
Insieme ad altre compagne inizia una vita di donazione totale a Cristo, vivendo in fraternità, sotto la cura spirituale del Beato Ruggero da Todi.

Le forti radici contemplative hanno segnato profondamente la storia e il modo di vivere delle suore, le quali sono chiamate oggi a vivere il Santo Vangelo lasciandosi conformare a Cristo piccolo, povero, umile e crocifisso, seguendo uno stile di vita semplice e fraterno all’insegna dell’essenzialità, ovunque la Chiesa le chiami ad operare. 

Il loro vivere assume così una dimensione “minoritica” che si concretizza nel partecipare a quel Gesù povero, rimanendo povere tra i poveri, condividendo la loro condizione di povertà e ponendosi al loro servizio. 

La casa madre e generalizia si trova a Borgo San Pietro in provincia di Rieti, dove si può visitare il santuario che custodisce le spoglie di S. Filippa e il suo cuore rimasto incorrotto.

L’attività della comunità di Santa Maria degli Angeli è iniziata nel 1993 ed è caratterizzata in particolare dall’accoglienza per giovani desiderosi di iniziare un cammino di fede attraverso percorsi di: ascolto della Parola, discernimento vocazionale, cura e crescita umana e spirituale, anche in collaborazione con i frati minori della Porziuncola. Proponiamo, inoltre, esperienze di missione, servizio e accoglienza di gruppi desiderosi di vivere pellegrinaggi nei luoghi significativi di S. Francesco d’Assisi e S. Chiara. Oltre alle attività elencate, la piccola comunità si è sempre resa disponibile a collaborare nelle iniziative della parrocchia e di quelle associazioni site nel territorio.